Abbiamo visto precedentemente una breve storia sommaria degli Occitani di Calabria, sterminati a causa della loro fede valdese.
Vediamo adesso le attuali presenze valdesi in Calabria, attraverso la realtà dell'Unione delle Chiese metodiste e valdesi.
Vediamo adesso le attuali presenze valdesi in Calabria, attraverso la realtà dell'Unione delle Chiese metodiste e valdesi.
Attualmente i Valdesi sono presenti in Calabria con cinque chiese e due istituzioni.
Le chiese sono quelle di Catanzaro, Cosenza, Dipignano (CS), Vincolise di Magisano (CZ) e Reggio Calabria.
Le due istituzioni sono la Casa valdese a Guardia Piemontese (CZ) e il Centro evangelico Bethel nella Sila.
Le chiese sono quelle di Catanzaro, Cosenza, Dipignano (CS), Vincolise di Magisano (CZ) e Reggio Calabria.
Le due istituzioni sono la Casa valdese a Guardia Piemontese (CZ) e il Centro evangelico Bethel nella Sila.
CHIESE
Le due comunità di Catanzaro e di Vincolise di Magisano agiscono in stretta cooperazione, ed hanno una lunga storia comune.A Catanzaro ebbe origine da Antonio Greco, eroe del Risorgimento, nominato da Garibaldi pro-dittatore per la Calabria, poi deputato al Parlamento dell'Italia unita.
A Magisano, ai primi del '900, Ernrico Scorza, convertito insieme a tutta la famiglia dai fratelli maggiori (nella foto a lato, i fratelli Scorza) tornati dall'America dove erano emigrati, fu il principale animatore della Comunità, la quale si sviluppò al punto da essere assaltata da paesani cattolici istigati dal local parroco.
Oggi le due comunità contano un centinaio di fedeli, e la Comunità di Catanzaro ha dato al mondo evangelico il famoso pastore Sergio Rostagno.
Gemelle sono anche le comunità di Dipignano e Cosenza, delle quali la prima, come quella di Vincolise, nasce ai primi del secolo scorso, ed anche qui c'è una storia di emigrazione e di ritorno.
Il primo evangelico fu Francesco Scornaienchi, convertito nel 1902 da un compagno di lavoro.
Dopo l'emigrazione in vari paesi, sia per motivi di lavoro che di evangelizzazione, torna a Dipignano, dove, con molte difficoltà converte prima i familiari e poi anche altri, iniziando a tenere il culto nella sua abitazione.
Intanto, intorno al 1930, il pastore metodista Alfredo Franco, fonda la chiesa di Cosenza, visitando anche la comunità di Dipignano.
Nel 1942 la comunità di Cosenza (e le comunità minori di Dipignano e Aprigliano, che ebbe breve vita) aderiscono alla Chiesa valdese; nel 1945 gli aderenti a questa comunità sono circa una cinquantina.
Nel 1968 finalmente viene edificato il primo edificio pubblico per il culto, che fino ad allora si svolgeva in case private, e negli anni '80 Dipignano diventa sede della comunità, da cui "dipende" Cosenza, nonché Guardia Piemontese, dove il culto si svolge una volta al mese.
Il 21 maggio 2004 viene inaugurato il nuovo Tempio a Dipignano, l'ex chiesa di S. Ippolito (nella foto).
"Gemellata" con la Chiesa di Messina, e servita dallo stesso pastone, è invece quella di Reggio Calabria, sulla quale purtroppo non sono riuscito a rintracciare nessuna notizia di carattere storico, nonostante il suo bel sito.
ISTITUZIONI
CENTRO EVANGELICO BETHEL
Sorge nella Sila Piccola, a 1200 metri di altitudine, fra i villaggi turistici Racise e Mancuso, in provincia di Catanzaro.
Aperto a tutti, intende manifestare il rapporto della predicazione evangelica con la realtà sociale del mondo. Nei periodi in cui non vi siano attività programmate, il Centro è disponibile all'accoglienza di gruppi autogestiti secondo le condizioni stabilite dall'apposito regolamento.
CASA VALDESE
Il 25 settembre 1983, a Guardia Piemontese veniva inaugurato il Centro culturale "Gian Luigi Pascale”, con annesso Museo aperto tutto l'anno; nel 1985, veniva ultimata la "Casa valdese” ad esso adiacente, capace di ospitare una ventina di persone, in quattro appartamenti arredati, soprattutto nel periodo estivo.
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